“Si mette irresponsabilmente a rischio la continuità lavorativa e salariale di oltre 1500 lavoratori, compresi diversi disabili, che operano da almeno dieci anni nei servizi Cup di Asl e aziende ospedaliere”. Lo riferisce in una nota Francesco Storace, Vice Presidente del Consiglio Regionale e Capogruppo de La Destra, che martedi 14 Ottobre ha presentato un’interrogazione urgente al presidente Zingaretti e agli assessori al Bilancio e al Lavoro, Sartore e Valente, per sapere se esistano le condizioni per annullare la gara indetta lo scorso marzo dalla Centrale acquisti per la gestione annuale dei servizi front e back office degli sportelli Cup di quindici enti.
Il bando di gara, che ammonta a 61 milioni di euro, “non prevede l’obbligo – sottolinea Storace – di assorbire l’intero personale operante nei servizi e non sono garantiti i livelli di qualifica e le retribuzioni dei lavoratori, come invece dispone la normativa regionale”.
Nell’interrogazione si legge inoltre che “lo spacchettamento della gara in quattro lotti ed all’interno di questi in contratti aziendali diversi, è in palese contrasto con il processo di unificazione del Cup che avrebbe portato ad indispensabili economie di gestione”.
“I mancati risparmi che ignorano i dati allarmanti diffusi periodicamente dal ‘tavolo interministeriale di monitoraggio del piano di rientro’ – conclude Storace – e le misure vessatorie nei confronti degli operatori del settore, rappresentano motivi sufficienti per annullare il bando”.