“Finalmente si parla di contenuti”. Reduce dalle consultazioni di ieri con il presidente della Camera Fico, il leader di Italia Viva Matteo Renzi parla con il Corriere della Sera di crisi di governo, ipotesi Conte ter e Arabia Saudita.
Per il numero uno Iv, “serve la Politica con la p maiuscola. Ora è finalmente chiaro che la crisi nasce per scegliere come impostare il futuro, non perché qualcuno fa i capricci. La verità prima o poi arriva, la verità non è una velina di Palazzo”, spiega, mentre risponde sul perché non abbia aperto immediatamente a un terzo governo Conte: “Questa insistita personalizzazione su Conte – sottolinea – tradisce il vero problema. Che non è il nome del premier, ma la direzione del Paese”, afferma ancora dalle pagine del Corsera. Poi, certo, aggiunge, “le idee camminano sulle gambe degli uomini e dunque presto, prestissimo, dovremmo confrontarci sul nome dell’uomo o della donna che siederà a Palazzo Chigi per i prossimi due anni. Ma prima di decidere chi guiderà la macchina, domandiamoci dove vogliamo andare e quali sono i compagni di viaggio”. Quanto al governo istituzionale, “io penso che sia preferibile una soluzione politica. Ma nel caso in cui questa dovesse fallire accompagneremmo con rispetto le decisioni del capo dello Stato. Ora una cosa alla volta, prima proviamo a fare il governo politico“.