IQ. 02/08/2013 – Il giorno 3 agosto 2013 verrà ricordato da tutti i romani, come il giorno in cui ha inizio il processo di pedonalizzazione dei fori imperiali.
E’ ovvio che la enorme portata dell’operazione sommata al blasone della città e dei monumenti ha creato per cosi dire un dibattito sull’argomento, foraggiato anche dalle immancabili polemiche provenienti persino dalla stampa estera.
In questo caso stiamo parlando dell’intervento di un quotidiano d’oltreoceano, l’International Herald Tribune, che ha puntato il dito contro le volontà del neosindaco Marino ritenendole ambiziose ma comunque grandi portatrici di malcontento in gran parte della popolazione capitolina. Si tratta infatti della chiusura al cosiddetto traffico dei privati di una strada che collega piazza Venezia con il Colosseo, chiusura che comporterebbe notevoli danni a tutti i cittadini che si muovono con i propri veicoli impedendo a questi ultimi di servirsi di una strada centralissima e molto comoda, per non parlare degli effetti secondari come il raddoppio del traffico nelle zone limitrofe.
Per tutta risposta il sindaco non intende cedere alle critiche pensando che una mossa del genere sia necessaria per iniziare quel cambiamento proposto in campagna elettorale con la valorizzazione dei molti monumenti romani ad iniziare proprio da quel Colosseo “che non può continuare ad essere una rotatoria” come ha ripetuto più volte Marino negli ultimi giorni.
Per cercare di convincere gli scettici si è scelto di puntare sulla possibilità di nuove scoperte archeologiche proprio sotto Via dei Fori Imperiali che sarà restituita ai romani, come ai turisti, provenienti da tutto il mondo in una nuova prospettiva molto più storica e culturale senza dimenticare i possibili vantaggi ambientali derivanti da questa iniziativa.
Per celebrare questa rinascita del cuore del centro storico di Roma è stata indetta una “Notte dei Fori” con spettacoli e festeggiamenti in onore di questo “nuovo corso”. Resta comunque lo scetticismo in città con annesse critiche a Marino accusato da molti di essere troppo preso da queste grandi cause e di pensare molto meno agli umori dei cittadini nonostante il sindaco sostenga che secondo alcuni sondaggi circa il 75% dei romani sia favorevole a questa operazione.
Tra tutte queste polemiche l’unica certezza è che alle 5:30 di sabato prossimo i fori imperiali chiuderanno al traffico di auto private.