Lo dichiara in una nota il Segretario Responsabile della Uil Fpl di Roma Sandro Bernardini.
Nonostante ripetute sollecitazioni, la parte politica e quella tecnica hanno accortamente evitato di pronunciarsi in modo comprensibile su temi essenziali, come la valorizzazione delle risorse interne attraverso gli scorrimenti delle graduatorie vigenti – comparto e dirigenza – e l’attuazione delle progressioni orizzontali e degli altri benefici contrattuali ricompresi nell’intesa siglata nel maggio scorso. Anzi, a tale proposito è stato messo in discussione il principio, finora sempre rispettato, della continuità amministrativa.
Inoltre contestiamo l’emanazione di due ordinanze (che individuano le figure responsabili di un determinato servizio) riguardanti circa 250 posizioni dirigenziali. La UIL FPL chiede l’immediata sospensione delle stesse, ovvero chiede di conoscere i criteri attuati,come previsto dall’art. 25 del D.Lgvo n°150/2009 e dal CCDI Area Dirigenza del 17.12.2011, di trasparenza e oggettività, dai competenti organi ed uffici nel conferimento degli incarichi.
In assenza di riscontri, – conclude Bernardini – la UIL FPL si riserva di intraprendere azioni legali a tutela delle prerogative sindacali.