Dopo averlo scaraventato a terra e colpito al volto con calci, i ladri si sono impossessati di un telefono cellulare, di 15 euro e di alcune banconote in valuta egiziana, scappando alla vista di un’autoradio dei Carabinieri che stava transitando proprio in quel momento. Mentre il complice è riuscito a far perdere le proprie tracce, il 30enne, con lo stesso intento, ha approfittato della sosta prolungata di un tram ad un semaforo di via Prenestina per trovarci un nascondiglio sicuro.
I Carabinieri siano riusciti a individuarlo sul mezzo pubblico e ad ammanettarlo.