Un cittadino ucraino di 33 anni, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle, con la collaborazione di quelli della Compagnia Speciale, mentre stava minacciando la convivente, armato di coltello. A seguito di una segnalazione giunta al numero di pronto intervento 112, i Carabinieri sono intervenuti in via dei Castani, dove hanno sorpreso lo straniero che stava minacciando la convivente, ancora con il coltello tra le mani, fuori dalla propria abitazione. In evidente stato di alterazione psico-fisica, per sottrarsi all’arresto, l’uomo si e scagliato contro i Carabinieri, cercando di colpirli con calci e pugni. Nonostante ciò, l’uomo è stato disarmato ed ammanettato prima che potesse ferire qualcuno. Subito dopo è stato accompagnato in caserma e trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere giudicato in Tribunale con il rito direttissimo. Il coltello è stato sequestrato. L’uomo dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata, porto di armi od oggetti atti ad offendere e resistenza a Pubblico Ufficiale.