Sanità, oltre 95% di adesione allo sciopero degli Oss del San Giovanni: continuano gli scioperi.
Roma, 23 Gennaio 2017
Al netto dei contingentamenti (i lavoratori “precettati” per mantenere i servizi essenziali), l’adesione allo sciopero degli OSS del San Giovanni Addolorata è stata massiccia, oltre il 95%. Tuttavia neanche oggi abbiamo ottenuto dalla Direzione Generale le rassicurazioni che volevamo, ossia l’aumento delle ore per ridare uno stipendio dignitoso ai lavoratori che con senso di abnegazione e responsabilità continuano a prestare la loro opera nonostante le mille difficoltà economiche: passati da 36 a 21 ore a settimana percepiranno stipendi da fame, tra i 500 e i 600 euro al mese.
Ci stupiscono le dichiarazioni dell’amministrazione, che vista la situazione grave per questi lavoratori non trova di meglio che attaccare i sindacati. Un fatto sgradevole ma marginale. Ricordiamo ancora una volta che l’alternativa alla riduzione dell’orario di lavoro era il licenziamento di circa 40 lavoratori, senza aggiungere i 15 a tempo determinato esclusi da questo cambio.
Serve un intervento della Regione Lazio che garantisca l’occupazione e riconosca dignità a chi ha lavorato così a lungo in una struttura pubblica. Questi lavoratori non possono essere trattati da invisibili e sostituiti da altri lavoratori pescati dalle graduatorie, non dopo 14 anni di dedizione e senza che sia stata ricercata una soluzione o ad esempio riconosciuta questa esperienza ai fini concorsuali.
Non avendo ricevuto risposte né dalla Regione Lazio né dall’amministrazione proclameremo, nei prossimi giorni e in base alle norme, ulteriori 48 ore di sciopero.
Comunicato Stampa Fp Cgil, Uil Fpl, Usb.