Fiap, la Federazione Italiana Autotrasportartori Professionali, lancia l’allarme sul problema Green pass: “Dai dati raccolti dalle imprese operanti nel settore e da diversi produttori/committenti, si stimano inefficienze e una possibile riduzione della capacità di consegna sino al 50%”. La Fiap spiega che a causa dell’obbligo della carta verde sui luoghi di lavoro “potrebbero venire a mancare prodotti di consumo essenziali”. Per la Fiap l’estensione green pass avrà “ un impatto sulle imprese di trasporto e logistica” capace di creare “gravi danni economici, tuttavia gli effetti negativi di questa situazione ricadranno soprattutto sulla collettività e sulle industrie, con importanti ripercussioni sull’intera economia, già messa a dura prova dalla pandemia”. Alessandro Peron, segretario generale della Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali, si augura una maggiore presa di coscienza della reale portata del problema e che il Governo accolga la richiesta di esonerare gli operatori del trasporto impegnati nell’ attività di carico e scarico dal controllo Green pass. ” Le imprese di autotrasporto rischiano- ha aggiunto Peron- importanti dissesti finanziari a causa dei maggiori costi organizzativi” il che potrebbe implicare anche una sospensione dei servizi a causa di mancanza di manodopera. La Fiap precisa inoltre che molti degli autisti dei trasporti che in Italia muovono circa il 90% dell’ approvvigionamento delle materie prime e dei beni utili alla vita sono sprovvisti di Green pass. La federazione precisa nella sua analisi che questo non avviene necessariamente a causa della scelta di non vaccinarsi, ma perché diversi paesi stranieri hanno scelto provvedimenti e atteggiamenti differenti rispetto alle politiche preventive contro il Covid 19 o semplicemente perché la vaccinazione dei loro paesi d’ origine non è riconosciuta. ” La situazione è dunque critica e rischia- secondo la Fiap- di avere un impatto devastante sul settore, già gravato da una allarmante carenza di autisti (si stima ne manchino circa 20/30 mila)”.
