IQ- 28/09/2014 – di Gianluca Colasanti
Cinque partite giocate. Quindici punti. Zero goal subiti da una ed un goal subito dall’altra. Stiamo parlando di Roma e Juventus, che in questo inizio di Serie A si accingono a staccare sempre le avversarie, in stile Coppi e Bartali.
A far paura, oltre ai risultati, è la manifesta superiorità che queste due compagini dimostrano di avere nei confronti delle altre diciotto squadre, che impotenti assisteranno ad una lotta senza esclusione di colpi tra le due contendenti regine, giocando un campionato a parte per il terzo posto. Nell’attesa dello scontro tra i due titani, che arriverà nel prossimo turno di campionato allo Juventus Stadium, Roma e Juventus danno, dunque, ancora una dimostrazione di forza a tutti gli amanti del calcio italiano, superando senza troppi patemi gli scogli Verona ed Atalanta.
I giallorossi, infatti, se la vedono con l’Hellas di Mandorlini, una delle squadre che non aveva mai perso fino a questa giornata di campionato. La squadra di Garcia gioca un buon primo tempo trascinata da Totti, che vuole festeggiare al meglio il proprio trentottesimo compleanno. Tuttavia per vedere le reti capitoline bisognerà aspettare la ripresa, quando Florenzi, subentrato a Totti, trova il goal con un preciso rasoterra dalla media distanza. A spaccare la partita, poi, è l’ingresso in campo di Gervinho che fa impazzire la difesa gialloblu con accelerazioni improvvise davvero imprevedibili. Nel finale la Roma arrotonda il risultato con Mattia Destro, che dopo aver sbagliato molto sottoporta trova un goal pazzesco tirando da poco oltre la linea mediana del campo.
Vittoria super anche per la Juventus di Allegri, che dimostra ancora di voler vincere e stupire di nuovo. Mattatore dell’Atalanta è Carlos Tevez, che con una doppietta affossa i sogni nerazzurri di riequilibrare la partita. Encomio speciale anche per capitan Buffon, che parando un rigore a Denis sul risultato di uno a zero, dà una strattonata molto forte ad una gara che verrà chiusa a breve dal secondo goal di Tevez e dal primo goal in Serie A di Alvaro Morata, che sembra aver dimenticato l’infortunio tornando in campo alla grande trai grandi. Ed ora lo sguardo di tutti è fisso al prossimo 5 ottobre, quando Roma e Juventus si affronteranno a Torino, con i giallorossi vogliosi spodestare una Vecchia Signora che, a sua volta, ci terrà a fare bella figura mantenendo allo Stadium il titolo di Campione d’Italia.