India e Cina hanno raggiunto un accordo per allentare le tensioni dopo gli scontri al confine tra i due Paesi, che la settimana scorsa hanno provocato la morte di almeno venti soldati indiani, mentre non ci sono numeri ufficiali sulle vittime da parte cinese. Fonti militari di New Delhi, citate dai media indiani, hanno parlato di “disimpegno” delle truppe dai punti di frizione dopo gli scontri nella valle di Galwan, con un accordo arrivato dopo undici ore di colloqui tra i generali dei due eserciti tenutosi ieri in una “cordiale, positiva e costruttiva atmosfera”. Da Pechino, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, ha sottolineato che, dopo l’ultimo round di colloqui, “entrambe le parti si sono scambiate opinioni franche e approfondite sulle questioni in sospeso nell’attuale controllo della frontiera e hanno concordato di adottare le misure necessarie per promuovere il raffreddamento della situazione”.