”Credo che alcuni nostri partner semplicemente abbiano il cervello in pappa”: Putin non ha risparmiato questa dura critica agli Usa, rei a suo avviso di non condividere con Mosca le informazioni d’intelligence sulla Siria, sui bersagli da colpire o almeno da evitare. ”Questo non è un gioco”, ha osservato Putin durante un forum economico. “Ci siamo rivolti a loro (agli Usa, ndr) e abbiamo chiesto ‘fateci sapere i bersagli che voi considerate al 100% terroristici'”, ha spiegato Putin davanti al parterre anche internazionale del forum economico Vtb. “‘No, non siamo pronti a questo’, è stata la risposta. Allora abbiamo pensato e abbiamo fatto un’altra domanda: diteci dove non dobbiamo colpire. Non abbiamo ricevuto alcuna risposta”, ha proseguito il presidente russo. “Ma come e’ possibile lavorare insieme? Cosa dobbiamo fare? Mi pare che alcuni dei nostri partner abbiano la pappa in testa”, ha aggiunto, riferendosi agli Usa.