IQ. 21/04/2013 – Attesi a Istanbul per la riunione ministeriale ristretta che fa seguito a quella di Roma di fine febbraio i rappresentanti degli 11 Paesi del gruppo Amici della Siria. Per l’Italia e’ presente il Vice Ministro degli Esteri Marta Dassu’.
Obiettivo prioritario resta soluzione politica
In linea con le conclusioni della Riunione di Roma l’obiettivo prioritario resta una soluzione politica della crisi che ponga le basi per la creazione di un governo di unita’ nazionale con l’uscita di scena di Assad. I Paesi riuniti a Istanbul puntano a rafforzare l’efficacia e la credibilita’ della Coalizione dell’opposizione e del governo provvisorio, da cui si attende una chiara volonta’ di coesione intorno a un progetto politico nel quale possano riconoscersi tutte le componenti del popolo siriano.
Sostegno Italia a leadership moderata opposizione siriana
Il Vice Ministro Dassu’ ribadira’ il sostegno dell’Italia alla leadership moderata dell’opposizione siriana, gia’ espresso dal Presidente Monti a Londra in occasione dell’incontro con il Primo Ministro Hitto a margine della ministeriale G8, e sottolineera’ la necessita’ della coesione internazionale per la soluzione della crisi.
Emergenza umanitaria: impegno complessivo di 22 milioni di euro
Anche l’aggravarsi dell’emergenza umanitaria sara’ al centro dei lavori della Riunione. Al riguardo, il Vice Ministro Dassu’ ricordera’ che l’Italia intende dare attuazione a quanto annunciato alla Conferenza dei Donatori di Kuwait City: un impegno complessivo di 22 milioni di euro per il 2013, destinati sia a interventi di emergenza sia a iniziative di ricostruzione e sviluppo. Tra gli ultimi interventi realizzati per sostenere la popolazione civile, nell’ultima settimana, la Cooperazione Italiana ha recapitato aiuti del valore complessivo di 192.000 euro al confine tra Siria e Turchia, pianificando allo stesso tempo iniziative per rafforzare le capacita’ della SOC di erogare servizi pubblici nelle aree sottratte al controllo del Governo di Damasco.