Dopo il crollo del ponte Morandi, è partita una vera e propria gara di solidarietà tra i genovesi per aiutare i 600 sfollati costretti a lasciare le proprie abitazioni. Più di 70 persone – alcune anche fuori Genova – hanno risposto positivamente all’appello lanciato dal Comune e hanno messo a disposizione appartamenti liberi a chi è rimasto senza un tetto sopra la testa.