IQ. 15/01/2013 – La situazione nella sanità romana e laziale peggiora di giorno in giorno. La Uil Fpl ha proclamato agli Istituti Fisioterapici Ospitalieri di Roma (Regina Elena e San Gallicano – IFO) lo Stato di Agitazione di tutto il personale del comparto.
Lo dichiara in una nota il Segretario Regionale Organizzativo della Uil Fpl Lazio Massimo Mattei.
Non possiamo accettare né delibere poco chiare e discutibili sul piano etico ed economico adottate in modo unilaterale, né proroghe di contratti a tempo determinato “Ad Personam” per personale già dipendente presso il San Camillo Forlanini, contrariamente a quanto stabilito dall’ultimo decreto del commissario ad Acta Bondi del 31 Dicembre 2012 nel quale si prevede la proroga dei precari sino al Giugno del 2013, mentre si fa esplicito divieto di rinnovare quelli relativi al personale già dipendente presso altre aziende. Nel dettaglio è stata prevista una proroga di 4 mesi all’attuale Direttore del Servizio Infermieristico IFO con un importo pari ad euro 30.949,75 attraverso l’utilizzo di fondi Airc destinati alla Ricerca sul cancro.
A tutto questo – prosegue Mattei – aggiungiamo la mancata risposta della Direzione alle tante questioni poste in essere dalle OO.SS ed RSU.
In mancanza di una normale dialettica nelle relazioni sindacali dettata da una mancanza di trasparenza relativa al futuro degli Istituti stessi ed in attesa di una convocazione del Prefetto di Roma, dopo lo stato di agitazione, procederemo con altre azioni eclatanti volte a tutelare i lavoratori.