Se l’obiettivo della Regione, delle Cooperative e delle Società è far cassa sulla pelle delle persone sappiano che non arretreremo di un solo centimetro.
Che sia il caldo d’agosto o un vuoto di memoria, siamo pronti a far passare l’amnesia al presidente Zingaretti e alla Regione Lazio: sui livelli occupazionali e salariali nei cambi d’appalto dei Cup e dei servizi amministrativi daremo battaglia, gli accordi vanno rispettati!
Dopo un primo accordo, all’Azienda Sant’Andrea, che è sembrato un apripista positivo del percorso si è completamente invertita la rotta e ad oggi ancora non siamo stati convocati.
Se l’obiettivo della Regione, delle Cooperative e delle Società è far cassa sulla pelle delle persone sappiano che non arretreremo di un solo centimetro. Ci mobiliteremo con tutte le iniziative di protesta necessarie, a partire dallo stato di agitazione e dalle assemblee dei lavoratori fino ad arrivare, i primi di Settembre p.v., allo sciopero di tutto il personale dei Cup e dei servizi amministrativi del Lazio.
“Non permetteremo che la gestione scellerata ed irresponsabile di una vicenda tanto delicata si ripercuota sugli incolpevoli lavoratori – ha dichiarato Massimo Mattei, Segretario della UIL FPL Roma e Lazio – i quali aspettano da mesi i fatti concreti ed invece ancora devono fare i conti con promesse disattese. Noi non li lasceremo mai soli e andremo fino in fondo per salvaguardare il futuro di oltre 2000 famiglie.”