A seguito dell’introduzione dell’Imu e successivamente della Tasi, tra il 2011 e il 2014 la tassazione sugli immobili diversi dall’abitazione principale ha registrato dei veri e propri aumenti boom.
Lo sostiene il centro studi della Cgia di Mestre, secondo cui nei tre ani in questione c’e’ stato un aumento del 236 % sulle seconde case locate a canone concordato, del 150 % sulle seconde case locate a canone libero, del 144 % sugli uffici e gli studi privati. Secondo la Cgia, l’aumento su negozi e botteghe e’ stato del 140 %, del 115 % sulle seconde case sfitte, del 108 % sui laboratori artigianali, del 96 % su alberghi, pensioni e capannoni commerciali e del 95% su opifici, capannoni artigianali/industriali e fabbriche.