TG COM 24 Fatti e Misfatti 14 aprile 2015 – Paolo Liguori e Achille Colombo Clerici – Il decadimento e la manutenzione degli immobili pubblici – La fiscalita’ immobiliare –
Occorre ripensare il sistema di assetto delle proprieta’ immobiliari pubbliche, in modo da avvicinare la responsabilita’ alla gestione del bene.
Alla trasmissione Fatti e Misfatti di TGCom 24 curata da Paolo Liguori
COLOMBO CLERICI: IN TRE ANNI QUASI TRIPLICATA LA “PATRIMONIALE” SULLA CASA
Con il 2015 la proprietà immobiliare si troverà, per il quarto anno consecutivo, a subire un livello di imposizione tributaria insostenibile. Che è una vera e propria patrimoniale in quanto colpisce gli immobili al di là di qualsiasi reddito dagli stessi prodotto. Secondo dati Confedilizia, nel 2014 il gettito di Imu e Tasi, sostanzialmente di natura patrimoniale, è stato di circa 25 miliardi di euro; nel 2011 il gettito Ici era stato di 9 miliardi, poco più di un terzo.
E’ quanto ha affermato il presidente di Assoedilizia Achille Colombo Clerici alla trasmissione di ieri martedì 14 aprile Fatti e Misfatti – tgCom24 – condotta da Paolo Liguori.
Colombo Clerici ha inoltre rilevato come le società immobiliari, principali attori della locazione abitativa, vengano costantemente penalizzate rispetto, ad esempio, ai fondi immobiliari, spesso in mani straniere in cerca di ghiotte prede a buon prezzo.
E’ la conseguenza della politica europea e quindi nazionale, che tende a rendere sempre più labile il rapporto tra il cittadino risparmiatore e l’immobile sul quale intende investire direttamente, frapponendovi gestori terzi nell’ottica di una sempre più accentuata finanziarizzazione del risparmio.
Rispondendo quindi a una domanda dell’intervistatore sui casi, anche recentissimi, di cadute di intonaci dai soffitti di alcune scuole che hanno colpito parecchi alunni, Colombo Clerici ha affermato che per ogni immobile, privato o pubblico, è necessario un “padrone” che vi tenga l’occhio sopra continuamente, in altre parole, un curatore attento e responsabile. Ecco una funzione fondamentale della proprietà privata.
Oggi invece avviene che, per usare una metafora, si fanno tante visite specialistiche, ma manca il medico di famiglia che abbia presente l’anamnesi dell’immobile (cioe’ la storia della vita di salute o di malattia del paziente). Manca l’equivalente del proprietario curatore.
Per le scuole poi, quando il proprietario e’ lo Stato, questo “curatore” e’ ancora piu’ lontano.
Occorre quindi ripensare il sistema di assetto delle proprieta’ immobiliari pubbliche, in modo da avvicinare la responsabilita’ alla gestione del bene.