L’ha aspettata sul pianerottolo di casa e, quando l’ha vista uscire dall’ascensore con le borse della spesa, le ha sparato. Otto colpi di pistola senza neanche dire una parola. Femminicidio, l’ennesimo dall’inizio dell’anno, in un condominio di Torino: la vittima è Angela Dargenio, 48 anni, uccisa dall’ex marito, Massimiliano Bianco, guardia giurata50enne da alcuni mesi in cassa integrazione. Separati da dicembre, vivevano nello stesso edificio di corso Novara, alla periferia nord-ovest del capoluogo piemontese. «Così sto vicino ai ragazzi», aveva detto all’ex moglie.