Tremenda day: una tremenda voglia di vivere sulle quattro ruote di Exodus
Un sabato cosentino all’ insegna dello sport, della musica, del volontariato, dell’ arte-danza, le “Quattro ruote” del pensiero di Don Antonio Mazzi, un presbitero italiano e fondatore di Exodus, una comunità che oggi comprende 40 sedi in Italia e nel mondo, con lo scopo intenzionale di attivare programmi di recupero per contrastare il disagio sociale prima che arrivi a deturpare l’ uomo e l’ umanità: Tremenda Day è la giornata dedicata a chi ha una “tremenda voglia di vivere”, al fine di dimostrare ai giovani, ai giovanissimi e ai meno giovani che è possibile trovare sempre una strada dritta e giusta.
Ad organizzare l’ evento è stata Deborah Granata-responsabile del Centro Exodus di Cosenza, che si è detta soddisfatta non solo di questa quarta edizione, ma del progetto che negli anni accompagna l’ intero percorso associativo ed afferma: “ Exodus nasce con la mission legata alla cura delle dipendenze, e sulla falsariga di Don Mazzi , il sacerdote che non mette solo il cerotto sulle ferite,si cerca di arrivare prima che si degeneri il tutto. Tremenda Day racchiude il lavoro di tante realtà, di tanti volti e di tante storie; e Cosenza è la location di questo evento nazionale, e di questo sono onorata. Arte, musica, sport e volontariato sono le famose quattro ruote, che ci fanno avere questi oratori a cielo aperto.Riuscire a mostrare il nostro sorriso è una grande forza, e tutti possiamo uscire dal nostro disagio, superando i limiti”. Invece, la conduzione dell’ evento “Tremenda Day” è stata affidata al giornalista Francesco Straticò, in compagnia di Rlb che ha trasmesso in diretta tutta la manifestazione. Sono saliti sul palco all’ inizio della manifestazione il prefetto Gianfranco Tomao, Marco Ambrogio-Consigliere provinciale che ha portato i saluti della provincia di Cosenza e del Presidente Iacucci con cui hanno patrocinato la manifestazione, Rosaria Succurro-assessore alla comunicazione, turismo e marketing territoriale, che ha parlato anche per conto dell’ amministrazione comunale che ha patrocinato l’ evento, Mario Rausa-Presidente del consiglio comunale di Rende; presenti anche l’assessore allo sport Carmine Vizza, l’onorevole Roberto Occhiuto, e far da sfondo nella prima parte del pomeriggio ci sono stati i testimonial, che hanno ricevuto un attestato di partecipazione, tra questi Enrico Magnelli- Cip Cosenza (sportivo paralimpico tennis) e Anna Barbaro( medaglia d’oro Parathlon), una vera testimonianza di una gran voglia di vivere grazie allo sport, che ha permesso loro di fare della disabilità un punto di forza.
Tantissime le sigle di associazioni di volontariato tra cui la Croce Rossa Italiana, l’Alt: Associazione Lotta ai tumori con Anna Maria Rende che ha lanciato un messaggio di speranza per tutti i malati oncologici, A.O di Cosenza, Associazione Down e tutte le altre, che hanno presenziato alla giornata dedicata alla tremenda voglia di vivere.
Lo sport ha presentato le varie discipline sportive ( dalle discipline paralimpiche al boxe) accanto alla musica, per mezzo della quale la band ufficiale “ Exodus Revolution” ha aperto le danze, seguita poi dalla voce di Maria Granata-vocalist della Exodus: suggestioni, musica, arte e spettacolo hanno creato un’atmosfera solidale e festosa.
Su Via Arabia lungo la fontana, invece, ci sono state le esposizioni di artisti, dove l’ arte ha intrattenuto e omaggiato la manifestazione, in uno spazio riservato agli artisti che hanno realizzato e prodotto scenografie con l’arte e con la musica da sottosfondo.
a cura di Matteo Spagnuolo