Il dispiegamento delle truppe turche nel nord dell’Iraq, nella regione di Mosul, sotto il controllo dell’Isis dal giugno 2014, è una “violazione delle norme internazionali, delle leggi e della sovranità nazionale dell’Iraq”. Lo ha detto il presidente dell’Iraq, Fuad Massum. Pronta la risposta di Ankara: “I nostri soldati fanno un’attività di routine per addestrare e proteggere la zona. La Turchia non mira al territorio di nessun Paese”.