Quassù non ci sono divisioni: per tutto l’equipaggio è importante conservare i ponti costruiti finora e le collaborazioni”: lo ha detto l’astronauta Samantha Cristoforetti, dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) nel collegamento dalla Stazione Spaziale Internazionale organizzato dalla Nasa per i media americani, al quale l’astronauta italiana ha partecipato con la collega della Nasa Jessica Watkins.
“Ci rendiamo conto di quanto sta accadendo sulla Terra, ma – ha detto Watkins – qui siamo amici e continuiamo a lavorare insieme”.
Per Cristoforetti è fondamentale preservare “l’eredità della Stazione Spaziale, basata sul fatto che noi astronauti siamo in grado di lavorare insieme, con la comunità internazionale dietro di noi.
In questo momento – ha aggiunto – è più importante che mai preservare la Stazione Spaziale e la nostra attività a bordo”.
Rispondendo alle domande dei giornalisti relative alle minacce di rottura, da parte della Russia, delle relazioni con gli altri partner della Iss, Cristoforetti ha ribadito: “non abbiamo pausa di divisioni con la Russia qui a bordo. Stati Uniti, Europa, Canada, Giappone e Russia hanno tutti la stessa importanza e siamo consapevoli di quanto la Stazione Spaziale sia importante per tutti i suoi partner”.