Come preannunciato nei giorni scorsi, gli Stati Uniti hanno annunciato nuove sanzioni contro l’Iran in risposta al cyber attacco contro l’Albania.
Le misure colpiscono il ministro e il ministero dell’intelligence di Teheran.
“Il cyber attacco dell’Iran viole le norme di comportamento di uno stato responsabile in tempo di pace, che prevede di non danneggiare infrastrutture critiche che forniscono servizi al pubblico”, ha dichiarato il sottosegretario al Tesoro americano Brian Nelson. Le sanzioni colpiscono il ministero dell’Intelligence e il suo ministro, Esmail Khatib, accusati, si legge sul sito del dipartimento, di aver “guidato reti di cyber criminali coinvolte nello spionaggio informatico e negli attacchi a sostegno degli obiettivi politici dell’Iran. Oltre ad aver condotto un cyber attacco contro i siti del governo albanese, gli hacker del ministero dell’Intelligence iraniano hanno anche divulgato documenti che si presume provenissero dal governo albanese e informazioni personali associate ai cittadini albanesi”.
In base alle misure, spiega il dipartimento del Tesoro americano, vengono bloccati tutte le proprietà e gli interessi del ministero e del ministro che sono soggetti alla giurisdizione degli Stati Uniti. Inoltre a tutti i cittadini Usa è vietato effettuare qualsiasi tipo transazioni con i soggetti colpiti dalle sanzioni. (ANSA).