L’ incontro tra il Presidente Biden e il senatore democratico moderato Joe Manchin sblocca l’agenda socio economica della Casa Bianca. Manchin è infatti uno dei due senatori dem che ha frenato sulla politica di spesa del Presidente. Non si parla più di aumentare le tasse sulle aziende sui redditi superiori ai 400 milioni di dollari, ma di nuove tasse sui circa 700 miliardari americani. Secondo l’attuale sistema fiscale degli Stati Uniti i miliardari non pagano una tassa sul loro reddito per quanto attiene immobili, azioni e opere d’arte ma devono dare un tot al fisco solo in caso di vendita di un loro asset. La nuova legge prevede invece una tassa sulla crescita del reddito annuale che prescinde dalla vendita dell’asset mentre renderà possibile ottenere alleggerimenti tributari in caso di perdite economiche. I principali pacchetti del Presidente Biden su sanità, clima, educazione e infrastrutture sembrano però essersi drasticamente ridotti da 4000 a 1.500 -2000 miliardi.