La festa di San Valentino, tradizionalmente dedicata alla celebrazione dell’amore in tutte le sue innumerevoli espressioni, ha avuto il suggello finale in una serata unica, intima e coinvolgente alla quale hanno partecipato numerosi appassionati di musica lirica nonché innamorati del bel canto. Organizzata da ‘Rome Opera in Concert’ con la direzione artistica del M° Alessio Quaresima Escobar e la presentazione dei brani a cura di Luigi Zacco Giovanelli, la serata del 14 febbraio scorso è andata in scena in un contesto di festa nella Sala del St. Andrew’s Church of Scotland in Via XX settembre 7 a Roma.
La sala, rischiarata al lume di molte candele, si è avvolta di fascino e di immagini soffuse che hanno contribuito a rendere magica l’esecuzione dei duetti e delle più belle storie d’amore dell’opera seguiti da un aperitivo post-concerto con gli artisti in scena. La serata, caratterizzata da un contesto di passione, ha coinvolto emotivamente gli spettatori stranieri, tradizionalmente in viaggio culturale e artistico a Roma lasciando loro un ricordo suggestivo di richiamo della tradizione dei salotti musicali dell’Ottocento.
Il romanticismo operistico e i compositori in programma
Il romanticismo operistico, espresso magistralmente dall’esecuzione dei brani in programma, ha contribuito a meglio definire il significato dell’amore evocato dalla musica di Mozart, Verdi, Bizet e Puccini. Seguiti dai capolavori di Donizetti, Rossini e Bellini, i brani in programma sono stati accuratamente selezionati dal direttore artistico di Rome Opera in Concert e hanno conquistato il pubblico contribuendo a rendere unica la magia delle emozioni così intensamente vissute.
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Il soprano Anastasiia Demchenko, il tenore Alessandro Fantini, il baritono Alessio Quaresima Escobar e la pianista Hanna Kim hanno ricevuto ampi riconoscimenti da parte del pubblico presente in sala per l’intensità delle emozioni trasmesse e per l’ampia disponibilità al contatto diretto che ha seguito il concerto stesso. Il musicologo ed esperto Luigi Zacco Giovanelli ha accompagnato gli spettatori lungo il percorso operistico della serata presentando via via i compositori rappresentati, svelandone le personali esperienze, le passioni che li hanno caratterizzati e l’ispirazione che ha dato vita alle più celebri composizioni di tutti i tempi.
Il programma andato in scena il 14 febbraio
- Mozart: Die Zauberflöte-Papageno, Papagena – duet
- Verdi: La Traviata, De’ miei bollenti
- Bellini: I Puritani, Ah, per sempre io ti perdei
- Puccini: O mio bambino caro
- Verdi: La Traviata, Parigi o cara – duet
- Verdi: Il Trovatore, il balen del tuo sorriso
- Bizet: Carmen, La fleur que tu m’avais jetée
- Puccini: La Bohème, Quando m’en vo
- Bizet: Carmen, Entr’acte III
- Offenbach: Le Contes d’Hoffmann, Barcarolle – duet
- Puccini: La Bohème, O soave fanciulla – duet
- Rossini: Cats – duet
- Lehar: La vedova allegra, Tace il labbro – duet
- Lehar: Il paese del sorriso, Tu che m’hai preso il cuor terzetto
La proposta di Rome Opera in Concert
Adatta ad un vasto pubblico, con particolare riferimento ai giovani appassionati italiani e stranieri, la proposta musicale ideata dal tenore Alessandro Fantini e raccontata dal musicologo e studioso Luigi Zacco Giovanelli, entrambi professionisti di elevato spessore umano sia in ambito nazionale che internazionale, si realizza in una sala concerti raccolta e di piccole dimensioni, non più di cento posti, che consente un contatto privilegiato con le opere rappresentate.
Il coinvolgimento emotivo, in crescendo con il progredire delle esecuzioni, tutte di altissimo livello, raggiunge la massima intensità quando l’interazione tra cantanti e musicisti con gli ospiti in sala diventa, sul finale, più stringente grazie anche alla consumazione di un aperitivo e di un brindisi studiati espressamente per essere serviti da giovani collaboratori. Rome Opera in Concert si propone, per volontà dei suoi promotori, l’obiettivo di mettere in scena, nel cuore della capitale e a pochi passi dal Palazzo del Quirinale, una stagione concertistica ispirata all’Opera e alla Musica Classica, fruibile da tutti, individualmente o in gruppo.
Il programma per l’intero anno 2025, tutti i lunedì e i venerdì a partire dalle ore 19.30, copre una vasta gamma di classici famosi, arie e duetti di grandi compositori della lirica, Verdi, Puccini, Rossini, Donizetti e Bellini. Oltre ai brani classici di maggiore fama, vengono interpretate canzoni napoletane come ‘Funiculì funiculà’, ‘O sole mio’ o ‘Torna a Surriento’ per completare il programma con una panoramica della bellezza musicale italiana.
Ringraziamenti
La responsabile della Rubrica quindicinale ‘Percorsi Inclusivi’ e la Redazione di ‘Informazione Quotidiana’ ringraziano i promotori di Rome Opera in Concert per l’amabile ospitalità ricevuta in occasione del Valentine’s Day 2025 e si augurano che la diffusione della musica operistica e del canto lirico possa raggiungere una più ampia fascia di spettatori, con particolare riferimento ai giovani e giovanissimi utenti.
Si ringrazia inoltre l’amministratore unico di Rome Opera in Concert, M° Alessandro Fantini, per la disponibilità offerta alla pubblicazione delle foto nel presente articolo.
Per saperne di più e leggere il programma 2025