Kiev è sotto assedio. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelenski , dopo aver definito Vladimir Putin un criminale di guerra, lancia un drammatico appello in un’ intervista al programma World News Tonight della ABC : “”Questa guerra non finirà così. Scatenerà la guerra mondiale”. Si è concluso il dodicesimo giorno di guerra. Sono stati bombardati una panetteria vicino Kiev, 13 morti ed è stato danneggiato anche un liceo nell’oblast’ di Kharkiv. Nella notte sono stati colpite anche Mykolaiv e Irpin. I raid a Kiev e le bombe su Sumy nella notte hanno a quanto pare causato la morte anche di bambini. Da parte russa si registra la morte in combattimento del generale Gerasimov, un loro alto ufficiale.
In serata si è svolto un vertice tra Biden, Macron, Scholz e Johnson,mentre in un colloquio telefonico con il presidente del Consiglio europeo Michel, il presidente Putin ha sottolineato che l’esercito russo “sta adottando tutte le misure possibili per salvare la vita dei civili”. E’ finito intanto il terzo incontro negoziale che si sta svolgendo in Bielorussia. Un consigliere del Presidente ucraino fa sapere che sono stati compiuti: “ Piccoli passi avanti sulla questione dei corridoi umanitari”. Imminenti nuovi colloqui.
Sembra perdere quota il ruolo di Israele come mediatore tra le parti e rafforzarsi invece quello di Erdogan. Giovedì in Turchia si svolgerà l’incontro tra i ministri degli esteri russo Lavrov e ucraino Kuleba. Il governo di Mosca intanto ha stilato una lista nera di paesi nemici, c’è anche l’Italia.
Nel nostro Paese per il momento sono giunti 17mila profughi ucraini dall’inizio del confitto, in un solo giorno ne sono arrivati 3000.